Sabato pomeriggio primo vero test stagionale. Bianconeri favoriti ma 1 alto a 2,25 con il 2 a 3,35
Troppo presto parlare di sfida scudetto ma Juventus – Napoli è gara che in questo primo scorcio di campionato può cominciare fornire qualche ulteriore indicazione sulle possibili aspettative di entrambe le squadre in questa stagione. Sicuramente è il big match della quinta giornata in programma all’Allianz Stadium di Torino sabato 21 settembre alle 18. Entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento in un ottimo momento di forma. La Juventus, guidata da Thiago Motta, ha collezionato otto punti nelle prime quattro giornate, mostrando una solidità difensiva e una buona capacità di finalizzare le occasioni da gol. I bianconeri, inoltre, sono reduci dalla vittoria in Champions League contro il PSV Eindhoven, un risultato che ha dato ulteriore slancio alla squadra.Il Napoli, di contro, dopo la scoppola rimediata a Verona nella prima uscita stagionale, sembra averimboccato la strada giusta, conquistando tre vittorie consecutive.
Nelle loro storia calcistica le due squadre si sono affrontate 182 volte in ben 6 competizioni differenti a cominciare dalla Serie A ed anche in Serie B, Coppa Italia, Coppa Uefa e Supercoppa italiana. I campani lamentano un bilancio negativo per aver ottenuto 47 vittorie, 50 pareggi e ben 85 sconfitte, con un totale di 208 gol fatti e 279 subiti.
Bilancio in parità, invece, la scorsa stagione. L’8 dicembre nel capoluogo piemontese terminò 1 a 0 per i bianconeri con un gol realizzato da Federico Gatti al 51°. Al Maradona, il 3 marzo scorso, solo all’88° con Raspadori i padroni di casa hanno avuto ragione della Vecchia Signora che comunque aveva pareggiato sette minuti prima (dopo aver colpito un palo con Vlahovic), con Chiesa che aveva riequilibrato le sorti della gara dopo il gol di Kvaratskhelia al 42°.
Reduce dalla convincente prestazione in Champions League il neo tecnico bianconero Thiago Motta dovrebbe rischierare la squadra con il consueto 4-2-3-1, con Di Gregorio in porta e Vlahovic punta centrale alle cui spalle agiranno Nico González, Koopmeiners e Yildiz. A centrocampo, la coppia Locatelli-Douglas Luiz sembra favoritaa Fagioli e McKennie, mentre in difesa dovrebbe esserci la conferma del quartetto Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso che ha fornito un’ottima prestazione contro il Psv.
Conte, l’ex di turno, invece, potrebbe optare per il suo Napoli con uno schieramento 3-4-2-1, con Meret tra i pali alle spalle del centrale Rrahmanie con Di Lorenzo a difendere sulla destra e Buongiorno sulla corsia opposta. Lukaku sarà la punta centrale e il riferimento in attacco della squadra confidando soprattutto sui palloni da finalizzare di Kvaratskhelia e Politano. A centrocampo potrebbero essere della partita dal primo minuto Lobotka, Anguissa e Mazzocchi, in alternativa Spinazzola.
Favorita ma non troppo la Juventus dai betting analyst di BetFlag che bancano alto sulla lavagna l’1 a 2,25, non molto distante dall’X a 3,25 e con il 2 a 3,35. A 2,90, invece, è proposto l’1 del primo tempo, con l’X che moltiplica per 2,05 e il 2 per 3,90. A 2,60, infine, è offerto l’1 del secondo tempo, con l’X a 2,35 e il 2 a 3,55.
Sabato pomeriggio primo vero test stagionale. Bianconeri favoriti ma 1 alto a 2,25 con il 2 a 3,35
Troppo presto parlare di sfida scudetto ma Juventus – Napoli è gara che in questo primo scorcio di campionato può cominciare fornire qualche ulteriore indicazione sulle possibili aspettative di entrambe le squadre in questa stagione. Sicuramente è il big match della quinta giornata in programma all’Allianz Stadium di Torino sabato 21 settembre alle 18. Entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento in un ottimo momento di forma. La Juventus, guidata da Thiago Motta, ha collezionato otto punti nelle prime quattro giornate, mostrando una solidità difensiva e una buona capacità di finalizzare le occasioni da gol. I bianconeri, inoltre, sono reduci dalla vittoria in Champions League contro il PSV Eindhoven, un risultato che ha dato ulteriore slancio alla squadra.Il Napoli, di contro, dopo la scoppola rimediata a Verona nella prima uscita stagionale, sembra averimboccato la strada giusta, conquistando tre vittorie consecutive.
Nelle loro storia calcistica le due squadre si sono affrontate 182 volte in ben 6 competizioni differenti a cominciare dalla Serie A ed anche in Serie B, Coppa Italia, Coppa Uefa e Supercoppa italiana. I campani lamentano un bilancio negativo per aver ottenuto 47 vittorie, 50 pareggi e ben 85 sconfitte, con un totale di 208 gol fatti e 279 subiti.
Bilancio in parità, invece, la scorsa stagione. L’8 dicembre nel capoluogo piemontese terminò 1 a 0 per i bianconeri con un gol realizzato da Federico Gatti al 51°. Al Maradona, il 3 marzo scorso, solo all’88° con Raspadori i padroni di casa hanno avuto ragione della Vecchia Signora che comunque aveva pareggiato sette minuti prima (dopo aver colpito un palo con Vlahovic), con Chiesa che aveva riequilibrato le sorti della gara dopo il gol di Kvaratskhelia al 42°.
Reduce dalla convincente prestazione in Champions League il neo tecnico bianconero Thiago Motta dovrebbe rischierare la squadra con il consueto 4-2-3-1, con Di Gregorio in porta e Vlahovic punta centrale alle cui spalle agiranno Nico González, Koopmeiners e Yildiz. A centrocampo, la coppia Locatelli-Douglas Luiz sembra favoritaa Fagioli e McKennie, mentre in difesa dovrebbe esserci la conferma del quartetto Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso che ha fornito un’ottima prestazione contro il Psv.
Conte, l’ex di turno, invece, potrebbe optare per il suo Napoli con uno schieramento 3-4-2-1, con Meret tra i pali alle spalle del centrale Rrahmanie con Di Lorenzo a difendere sulla destra e Buongiorno sulla corsia opposta. Lukaku sarà la punta centrale e il riferimento in attacco della squadra confidando soprattutto sui palloni da finalizzare di Kvaratskhelia e Politano. A centrocampo potrebbero essere della partita dal primo minuto Lobotka, Anguissa e Mazzocchi, in alternativa Spinazzola.
Favorita ma non troppo la Juventus dai betting analyst di BetFlag che bancano alto sulla lavagna l’1 a 2,25, non molto distante dall’X a 3,25 e con il 2 a 3,35. A 2,90, invece, è proposto l’1 del primo tempo, con l’X che moltiplica per 2,05 e il 2 per 3,90. A 2,60, infine, è offerto l’1 del secondo tempo, con l’X a 2,35 e il 2 a 3,55.