Un mare azzurro festeggia il suo terzo scudetto
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Il Napoli è campione d’Italia per la terza volta nella sua storia calcistica. Una corsa eccezionale verso lo scudetto, riuscita solo a pochissime formazioni. Una supremazia totale che non ha avuto intralci, tranne la sola partita persa malamente con il Milan. Un divario tecnico, tattico e fisico dimostrato dai punti acquisiti in classifica dal Napoli e delle altre squadre concorrenti. Al momento, abbiamo il Napoli con 83 punti, seguito dalla Juventus con 66 (da verificare, a fine campionato, gli eventuali punti di penalizzazione). Subito dopo, la Lazio con 64 e l’Inter con 63. Questa cavalcata vede un protagonista assoluto: l’allenatore. Spalletti, personaggio non simpatico a tutti, ha creato e modellato un gruppo di giocatori, proiettando il Napoli verso un trionfo inaspettato all’inizio della Serie A 2022-2023. L’esplosione del centravanti, un portiere sicuro e la coesione tra tutto lo staff tecnico e dirigenziale, ha permesso questa impresa.
La rosa del Napoli calcio
Portieri: Alex Meret e Pierluigi Gollini, Hubert Idasiak, Davide Marfella
Difensori: Min-jae Kim, Amir Rrahmani, Leo Östigard, Juan Jesus, Mathías Olivera, Mário Rui, Giovanni Di Lorenzo, Bartosz Bereszynski,
Centrocampisti: Stanislav Lobotka, Diego Demme, Piotr Zielinski, Frank Anguissa, Eljif Elmas, Tanguy Ndombélé, Karim Zedadka, Khvicha Kvaratskhelia, Alessio Zerbin, Hirving Lozano, Matteo Politano
Attaccanti: Giacomo Raspadori, Victor Osimhen e Giovanni Simeone
Un po’ di storia
Il Club fu fondato nel 1926. Il suo vero nome è Società sportiva Calcio Napoli, conosciuta solamente con il nome di Napoli. Tra i tanti presidenti avuti, sono due le ere più importanti: l’era di Ferlaino presidente e dell’attuale proprietario, De Laurentis. Ferlaino è il manager che riuscì a portare in Italia il più grande giocatore al mondo, Maradona. Con Maradona arrivarono anche altri campioni, come Careca, Giordano, Bagni, Ferrara etc… Fu un periodo dove la squadra partenopea riuscì a conquistare due volte lo scudetto in Italia e la Coppa Uefa. Anni di grande calcio espresso in tutti i campi italiani ed europei. De Laurentis acquistò il Napoli dopo una crisi calcistica notevole che portò la formazione azzurra nei campionati minori. Risalendo abbastanza velocemente e costruendo una squadra di grande spesso tecnico, non era ancora riuscita nella più difficile impresa, vincere uno scudetto che mancava a Napoli da 33 anni. Lo scorso anno, l’addio di Insigne, di Mertens e di altri giocatori, venduti al PSG e al Chealse, faceva pensare a un campionato riduttivo. Invece, uno staff tecnico preparato ha portato in Italia ottimi calciatori che, entrando nello spirito napoletano, hanno vinto meritatamente lo scudetto.
Il palmares del Napoli
tre scudetti (1986-1987, 1989-1990 e 2022-2023),
sei Coppe Italia (1961-1962, 1975-1976, 1986-1987, 2011-2012, 2013-2014 e 2019-2020),
due Supercoppe italiane (1990 e 2014)
una Coppa UEFA (1988-1989),
una Coppa delle Alpi (1966)
una Coppa di Lega Italo-Inglese (1976)
